Consigli utili per la progettazione dello stand perfetto
Caro espositore, nell’articolo precedente ti abbiamo aiutato ad individuare la Fiera Sposi giusta per te analizzando i tuoi obiettivi aziendali! La progettazione del tuo stand in fiera richiede decisioni importanti, perché è lì che l’azienda incontra i futuri sposi, suoi potenziali clienti. Il tuo successo dunque non dipende solo da quanto i tuoi prodotti e servizi siano di valore: lo stand deve saper attirare l’attenzione e comunicare in modo efficace il tuo messaggio. Dipende tutto dai dettagli e le sfumature che ti permetteranno di ottenere i risultati che desideri.
Prima di progettare lo spazio espositivo è necessario studiare la tattica migliore per vincere la partita. Chiariti questi aspetti, possiamo dare inizio alla progettazione del tuo stand a Fiere Sposi!
Il tuo stand a Fiere Sposi: tipologie e spazi
Da dove partire per progettare il tuo stand a Fiere Sposi? Dall’analisi delle caratteristiche ovvero
- la forma dello stand a disposizione,
- la posizione dello stand all’interno del padiglione della fiera.
Quali sono le tipologie di stand che noi di Fiere Sposi ti offriamo?
- stand ad angolo, con due lati aperti. Questo ha il vantaggio di essere visibile da più direzioni. È utile per chi ha un approccio più “diretto” con i visitatori e punta sulla sua presenza fisica; per chi organizza gli spazi inserendo una ragazza che distribuisce materiale; per chi posiziona un desk di raccolta dati; per chi inserisce un supporto visivo nell’angolo di richiamo.
- stand di fila, con un solo lato aperto. Offre meno impatto visivo, ma un’accurata progettazione può dare ottimi risultati. Questa tipologia di stand è più utile a chi ha molte grafiche da appendere e per chi vuole ricreare un ambiente personale e riservato lontano dalla confusione e dal passaggio del corridoio. È utile per coloro che preferiscono “pochi clienti ma buoni” da far accomodare in un salottino intimo.
Inoltre i nostri stand preallestiti comprendono tutto ciò di cui hai bisogno:
- moquette (ove prevista)
- pareti divisorie in tamburato rivestite di tessuto nere h 250
- traliccio in alluminio con applicata l’insegna con il nome dell’azienda
- impianto di illuminazione con fari e presa di corrente.
Sappi che gli spazi espositivi hanno dimensioni variabili e potrai scegliere fra stand da 8 mq (4×2), 9 mq (3×3), 12 mq (4×3) o loro multipli.
Non dimenticare mai che le coppie di futuri sposi in visita hanno un tempo limitato da dedicare ad ogni espositore e che sono bombardati da stimoli di vario genere. Questo spesso si traduce in un’occhiata fugace sugli stand. La tua mission sarà di calamitare i visitatori nello stand e trattenerli al loro interno il più possibile.
Altro punto importante da tenere in considerazione quando ci si appresta a studiare il layout del proprio stand è come dicevamo la posizione dello stand nel padiglione. Devi conoscere assolutamente la distanza del tuo stand dall’ingresso, il lato del padiglione dove sarà ubicato, se si troverà in un corridoio principale o secondario: questi sono fattori determinanti per progettare ed arredare il tuo stand nel miglior modo possibile!
È risaputo che non tutte le zone della fiera, qualunque essa sia, godono dello stesso grado di affluenza. I corridoi in prossimità delle entrate/uscite così come le zone centrali sono sicuramente favoriti rispetto alle corsie che si trovano sul fondo del padiglione.
Tieni presente che questi fattori vanno anche in funzione della dimensione totale della fiera!
Non sempre essere posizionati per primi è una scelta vincente. Il visitatore infatti appena entrato si deve ambientare, pertanto, a meno di approcci diretti al visitatori, è preferibile arretrare un pochino nel percorso. C’è poi una valutazione da fare sulla tipologia di merceologia: ce ne sono alcune, come ad esempio gli atelier di abiti da sposa/o se che sono di grande impatto visivo e pertanto funzionano meglio all’inizio della mostra; altre invece come agenzie viaggio, ristoranti e fotografi è bene posizionarle più avanti nel percorso.
Nel caso in cui il tuo stand si dovesse trovare in una zona centrale, dovrai giocare d’astuzia per convincere i visitatori che vale la pena attraversare l’intero padiglione per soddisfare la loro curiosità. Potresti utilizzare, per esempio, degli elementi di richiamo dall’alto, come dei gonfiabili, palloncini o totem che risultino attraenti e ben visibili anche da lontano.
In conclusione possiamo dire che progettare il proprio stand non è una cosa banale, devi porti le domande giuste, per determinare il layout perfetto e ottimizzare l’incontro con le coppie che avranno modo di conoscere i tuoi prodotti e servizi in fiera. Nel prossimo articolo entreremo più nel dettaglio dell’allestimento vero e proprio dello stand, passando in rassegna gli arredi calamita ed altri escamotage per attirare l’attenzione dei nostri futuri sposini e far si che si fermino nello stand ad interagire con te!
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